Verginità è diventato un concetto obsoleto nella società occidentale moderna, che consente a giovani donne a sperimentare con la loro sessualità, mentre i loro colleghi maschi stanno facendo lo stesso. In realtà questo si traduce in una più sana più identità sessuale ben regolata più tardi nella vita. Tuttavia, verginità non ha totalmente lasciato la scena moderna. Molte culture sono ancora sostenere il valore della verginità o castità prematrimoniale, principalmente sulla base di concetti religiosi predominante.
L'avvocato più popolare della verginità è la Chiesa cattolica. Sua convalida più ovvia per questo stand è l'insegnamento che tutti i giovani ragazze sono figlie di Maria Vergine. Come tali e dopo aver presentato Maria come il più incontaminate e casto di tutte le donne, ragazze giovani cattoliche sono pertanto costretti a seguire il suo esempio per tutta la vita. Naturalmente, sesso non è vietata una volta che la donna è entrata nel sacramento del matrimonio. Tuttavia, mentre le donne sposate sono visti con rispetto e approvazione, le donne che rimangono vergini tutte le loro vite sono considerate come consacrato. Così, quest'ultimo ancora raggiunge uno status più elevato nella comunità cattolica. Oltre a utilizzare la Vergine Maria, la Chiesa cattolica ha impiegato le innumerevoli simbolismi per giustificare l'importanza della verginità. Canonizzando Santa Maria Goretti, che morì durante il tentativo di combattere fuori uno stupratore, presenta tale un simbolismo.
Mentre la Chiesa cattolica in tempi antichi ha imposto punizioni crudeli sulle donne che diventano cristiani fuori dal matrimonio, moderne ideologie hanno già diminuito tali pratiche dannose. Tuttavia, mentre le ragazze cattoliche possono avere state risparmiate tale dolore e umiliazione, quelli provenienti da altre culture hanno a contendere con molto più grave conseguenze. Una tale cultura è presente nei paesi indù. Castità è una virtù fondamentale per tutte le donne indù, non solo prima che ottengono sposate, ma anche dopo la cessazione di quest'ultima, di solito dopo la morte del marito. Così, se il marito muore, la vedova, che non è più una Vergine, non è adatta a sposare qualcun altro. Inoltre, sua esistenza diventa non solo superfluo, ma aberrante pure. Così, l'antica pratica chiamata Sati è stata eseguita. Questa usanza di solito prescrive che durante la cremazione del marito, la moglie deve fling se stessa nelle fiamme. Così facendo, lei cementa il suo onore e la fede come una moglie. Una versione modificata di questa pratica è chiamata Jauhar o Jouhar. Questa usanza viene eseguita su scala più ampia, allo stesso modo la prescrizione che le mogli uccidono se stessi, ma questa volta, con la morte imminente del loro marito in mente.
Queste pratiche efferate ora sono fuorilegge in India, ma alcuni fondamentalisti premere ancora per un ritorno a queste tradizioni. Tuttavia, castità prematrimoniale è ancora una virtù altamente tesoro nell'Induismo oggi. La stessa istruzione vale per le impostazioni cultura islamica. Spose musulmane devono restare caste fino alla notte del loro matrimonio. Secondo gli insegnamenti islamici, Allah creato l'imene perché serve la funzione di determinare la validità del rapporto, in cui le donne possono esercitare dopo il matrimonio. L'imene è presente al fine di rendere chiaro a donne che i rapporti sessuali di fuori il vincolo del matrimonio sono perversioni di un atto sacro e sono considerati impuri. Islam premi la pulizia del corpo sopra la maggior parte delle cose e dovrebbe, quindi, essere protetti e ha accolto.
A differenza della cultura occidentale moderna, quelli discussi sopra mantenere l'importanza della verginità prima del matrimonio. Tuttavia, la decisione di se o non la verginità è importante dipende essenzialmente scelta personale. Dopo tutto, una donna deve essere libera di scegliere, senza paura o coercizione, lei può o non può fare per il proprio corpo.
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