C'è una classica storia indiana circa tre uomini ciechi e un elefante. Ognuno dei tre ciechi sono cercando di capire esattamente ciò che l'elefante è simile, ma vivendo diverse parti della grande creatura. Il primo uomo cieco è la sensazione di tutta la gamba dell'elefante e dice: "È come un albero forte." Ma la seconda è un'azienda il tronco, spiegando, "È come una vite cambia sempre." Il terzo uomo cieco esegue le sue mani in tutto il corpo grande dell'elefante, esclamando: "No, è infinita, come una vasta montagna." Che cosa ha a che fare con gli occidentali e Yoga questa storia? A ciascuno dei ciechi, le conclusioni hanno raggiunto circa l'elefante è corretta, dato il loro esperienze e dati sensoriali. Sulla base della loro esperienza con l'elefante, essi sono corrette. Il problema è con i dati se stesso e dimenticare le proprie limitazioni. Sono non vedendo l'intera immagine e non vivendo la totalità dell'elefante, perché la creatura è molto più grande di quanto siano in grado di cogliere. Inoltre essi sono dimenticando i propri limiti, vale a dire, dimenticando che essi sono ciechi.
In qualche modo questa storia illustra come gli occidentali vista Yoga e le scienze vedica. Nostre conclusioni sembrano validi, data la nostra cultura, educazione e facoltà che usiamo comunemente qui in Occidente, ma che spesso non riescono a vedere il quadro più ampio. Pratiche come canto e pregando per multi armati dèi e parlare di pace e di unità non risuonano con l'immagine individualistica, un po' cinico, anca così perpetua in Occidente. Yoga e le scienze vedica sono profondi e vasto e non in grado di essere colto così in fretta. In molti modi la nostra prospettiva è viziata da ciò che non può vedere e non sono stati esposti a. Prima abbiamo chiudere la nostra mente a un intero modo di guardare il mondo, in primo luogo è saggio a guardare noi stessi, a guardare i nostri pregiudizi, preconcetti e angoli ciechi.
Diciamo che abbiamo inciampato su questi tre uomini ciechi, mentre essi erano sostenendo sulla vera natura dell'elefante. Insistendo uno è come un albero, l'altro una vite e un altro una montagna. Se, come la maggior parte delle persone, cerchiamo di intervenire e di dire: "Ehi ragazzi, un elefante è una creatura grande soggiorno che vaga per la terra in grandi gruppi, è sensibile ed intelligente". Ma perché dovrebbero ciechi ci credo? Può sospettano che abbiamo motivi reconditi. Essi non possono vedere le cose che noi stiamo descrivendo. Possono essere sospettosi e sento che stiamo cercando di ingannare loro. Forse ci sarà utile da loro vendita nostra descrizione dell'elefante. La maggior parte di noi sono sospettosa quando basandosi sulle informazioni di seconda mano che sfida le nostre convinzioni di base, che si basano sulle nostre esperienze fondamentali. Molti sono come gli uomini ciechi, sospettosi di Yoga e gli strati più profondi di esso.
Diciamo solo che stiamo parlando di un cieco che non crede nella luce. Egli ha conosciuto solo tenebre. Non ha mai visto al mondo. Che cosa potremmo dire di convincerlo che vista esiste, quella luce esiste? Secondo la sua esperienza, la luce non è anche possibile nei sogni. Forse egli crederà noi, ma forse non. Non esiste nessun possibile prova concreta, perché è l'esperienza di vista che è che è proprio insegnante. Lo stesso è vero amore e Dio e tutto altro significativo nella vita. Il cieco non ha bisogno dei dati e le informazioni al fine di credere nella luce, egli ha bisogno di medicina o un'operazione. Egli ha bisogno di vedere! Nessuna quantità di informazioni può convincere una persona a cambiare le loro credenze fondamentali e dei principi. La conoscenza è un prodotto dell'esperienza, tutto il resto è una credenza.
È necessario per ciò che non conosciamo solo la convinzione. Convinzione si basa sul dubbio. Ad esempio, per vedenti non c'è c'è bisogno di credere nel colore giallo. Abbiamo vissuto il colore giallo. Il giallo è un dato di fatto, se abbiamo vista. Ma per un uomo cieco, il concetto di colore giallo deve essere una credenza perché ha nessuna conoscenza fattuale, alcuna esperienza con i fenomeni. Se dovessimo descrivere il colore giallo per il cieco, avremmo per riferirsi alle cose che fanno parte della sua esperienza. Forse qualcosa come "il giallo è come il profumo di limone e il calore del sole e il gusto di vaniglia e il suono di"Twinkle Twinkle Little Star", e lui sarebbe più confuso che illuminato dopo che la descrizione.
Così che cosa dire circa le nostre convinzioni, quando si tratta di cose che non sappiamo? Anche noi siamo come gli uomini ciechi alla ricerca di luce quando si tratta di più concetti come Dio, o il senso della vita. Noi dobbiamo fare affidamento sulle nostre convinzioni perché ancora non sappiamo la risposta. Nostre convinzioni di base si basano sulle nostre esperienze, proprio come i ciechi. In Occidente ci sono scettici di concetti come "Dio" o "culto", perché siamo abituati a questi concetti, essendo basati su fede cieca, che va contro la nostra natura. Stiamo cercando per tutta la vita dare un senso e da parte nostra in esso per dare un senso anche come esseri senzienti. Tutti vogliono credere in qualcosa di più in alto, qualcosa di trascendente, ma non vogliamo sentire mentalmente ridotti in schiavitù nel processo. In qualche modo religioni occidentali hanno fatto inconsapevolmente e ci ha fatto cinico nel processo. Religioni occidentali sono basate su culto (Bhakti Yoga) e servizio. (Karma Yoga) Queste sono percorsi onesto e importante, ma c'è una mancanza quando si tratta di soddisfare il bisogno della mente per le risposte (Jnana Yoga) e la necessità di metodi e tecniche adeguate (Raja Yoga - Hatha Yoga) per aumentare il nostro livello di coscienza, per dare quella necessaria esperienza della verità, non solo dogma o spiegazioni di seconda mano. Queste esperienze veritiere sono che cosa cambiare le nostre convinzioni di base.
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