C'era una ragione in più quest'anno a visitare Florence nel mese di febbraio. La sera del XVIII, infatti, i cittadini e gli stranieri erano in grado di partecipare a un evento unico: il display luminoso del progetto di Michelangelo sulla facciata della Chiesa di San Lorenzo.
Esso era un tributo a elettrice palatina, l'ultimo della famiglia Medici, che nel suo testamento chiaramente espresso il desiderio che la Chiesa è stata completata. Anna Maria Luisa de' Medici, fu l'ultima principessa grande della Toscana, l'unica figlia nata dal matrimonio tra il granduca Cosimo III e Margherita Luisa d'Orléans.
Il patto di famiglia salvato la collezione d'arte dei Medici
Anna Maria Luisa (l'elettrice Palatina), dopo la morte di suo fratello, viaggiò il Gran Ducato al governo della famiglia Lorena e dedicato tutta l'ultima parte della sua vita, per evitare che il patrimonio culturale della sua famiglia e quindi di Firenze dal essendo completamente dispersa.
Con la convenzione tra Francesco Stefano di Lorena e Anna Maria Luisa ("patto di famiglia"), firmata nel 1737, collezioni d'arte dei Medici sono stati trasferiti al nuovo Granduca, ma con la condizione che essi sarebbero rimasti legati "per sempre" per la città di Firenze e la Toscana dello stato.
Tutte le iniziative della città di Firenze il 18 febbraio
Il comune di Firenze ha deciso di dedicare a Anna Maria Luisa, 18 febbraio, il giorno della sua morte. Nel 2007, in occasione dei 270 anni dalla firma del "Patto di famiglia", c'erano un sacco di iniziative in memoria di Maria Luisa: certamente era un'ottima occasione per visitare Florence e conoscere il patrimonio culturale reale.
Oltre al display luminoso della facciata, una colonna di marmo effettivamente realizzata da Michelangelo era posto vicino all'ingresso della Chiesa: un tradizionale corteo storico e una conferenza ha chiuso l'evento.
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